Il limite di velocità sulle strade extraurbane principali per coloro che hanno conseguito la patente da meno di tre anni è di 110 Km/h
Il conducente ha l'obbligo di controllare che il veicolo che lo segue rispetti la distanza di sicurezza
E' obbligatorio dare la precedenza a tutti i veicoli circolanti negli incroci regolati da semaforo a luce gialla lampeggiante
E' consentito il sorpasso a destra nelle intersezioni regolate da semaforo, se il veicolo da sorpassare ha indicato di voler svoltare a sinistra ed ha iniziato la manovra
In una zona in cui la sosta è regolamentata con parchimetro, non occorre utilizzarlo se ci si ferma soltanto per far salire o scendere un passeggero
Il giubbotto retroriflettente ad alta visibilità serve per chiedere aiuto agli automobilisti in transito
Si devono usare gli indicatori di direzione quando, partendo dal margine della carreggiata, ci si vuole immettere nella circolazione
Se un infortunato della strada ha una ferita sanguinante non bisogna coprirla, per facilitare l'arresto spontaneo del sangue
Quando l’assicurazione per la responsabilità civile auto è scaduta di validità si incorre in una sanzione se si circola o si lascia in sosta il veicolo sulle strade pubbliche
Quando il veicolo percorre una curva è assoggettato ad una forza che tende a spostarlo verso l'interno
Il segnale raffigurato obbliga ad arrestarsi all'incrocio e a dare la precedenza a destra e a sinistra
La striscia bianca discontinua in figura consente l'inversione di marcia, in condizione di sicurezza, se la strada è a doppio senso
Su strade extraurbane principali il limite massimo di velocità è di 110 Km/h per autoveicoli fino a 3,5 t
Allorché, di notte, su strada extraurbana, incrociamo un veicolo con fari a luce abbagliante accesi, occorre fermarsi immediatamente
Alla guida di un veicolo con rimorchio, nello svoltare a destra, bisogna fare particolare attenzione a non salire con la ruota posteriore sul marciapiede
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, bisogna bendarglielo, evitando di toccarlo fino all'intervento dello specialista