Il segnale raffigurato vieta il transito ai veicoli di massa superiore a 3,5 tonnellate destinati al trasporto di persone
Il segnale raffigurato comporta di dare la precedenza ai veicoli che circolano sulla strada che si incrocia.
Il conducente del veicolo S in figura, muovendosi in retromarcia per immettersi nella circolazione, deve azionare la segnalazione luminosa di pericolo (quattro frecce lampeggianti simultaneamente)
E' consentito attraversare l'incrocio secondo l'ordine il veicolo L contemporaneamente al veicolo C, poi il veicolo H
Il conducente che intende sorpassare deve tener conto di eventuali veicoli che provengono dalla direzione opposta
La sosta, ma non la fermata, è vietata in prossimità e in corrispondenza di segnali semaforici in modo da occultarne la vista
Nel caso di ingombro della carreggiata per avaria del veicolo, il conducente deve sollecitamente rendere libero, il transito per il traffico sopraggiungente
E' consentito aumentare le prestazioni del proprio veicolo modificandone le impostazioni elettroniche della centralina che controlla l'iniezione del carburante
L'assicurazione per la responsabilità civile auto (R.C.A.) copre anche la responsabilità penale in base al premio pagato
I veicoli che rispettano la normativa antinquinamento "Euro 4" emettono una quantità di gas inquinanti maggiore di quelli omologati secondo la normativa "Euro 0"
Le parti dell'impianto frenante maggiormente sollecitate dalle alte temperature sono le guarnizioni di attrito
In presenza del segnale raffigurato è consigliabile evitare lunghe soste nel tratto di strada interessato dal pericolo
In un centro abitato, quando un pedone, fuori delle strisce di attraversamento, non accenni a darci la precedenza, è necessario ridurre la velocità e, occorrendo, fermarsi per non investirlo
Secondo le norme di precedenza nell'incrocio in figura il veicolo R impegna l'incrocio e si ferma al centro di esso
Circolando dietro ad un veicolo che ha un carico poco sicuro, conviene spostarsi lungo il margine sinistro della carreggiata
Se ad un infortunato della strada è entrato un corpo estraneo in un occhio, non bisogna mai bendargli l'occhio ferito